Il Covid ci ha imposto il saluto con il gomito, ma tutti vorremmo tornare alla stretta di mano: riusciremo a farlo? La parola agli esperti.
Da oltre un anno e mezzo la vita della popolazione mondiale è cambiata. Il Covid ha fatto irruzione nell’esistenza di ognuno di noi e ci ha imposto stravolgimenti che, prima, non credevamo neanche fossero possibili. Tra questi c’è la stretta di mano, sostituita dal saluto con il gomito. Torneremo mai al passato? Vediamo cosa dicono gli esperti.
Covid e stretta di mano: l’era del gomito
Nella nostra cultura siamo stati abituati alla stretta di mano fin da piccoli. In età adulta è proprio questo il gesto che ha segnato i momenti più importanti della nostra vita. Dalla seduta di laurea ai colloqui di lavoro, passando per le presentazioni importanti in famiglia: la stretta di mano fa parte della nostra tradizione, inutile negarlo. Da quando il Covid ha fatto irruzione nella nostra esistenza, però, tutto è cambiato. La mano è stata giustamente sostituita con il gomito ed ora, dopo quasi un anno e mezzo di pandemia, è normale chiedersi se torneremo mai al passato.
È capitato a tutti di sentirsi in imbarazzo nel dover salutare un amico, un familiare e un conoscente senza il classico abbraccio, ma, in casi come questi, la battuta è ben accetta. Quando, però, si tratta di un incontro formale, è la stretta di mano a farci avvertire un grande senso di disagio. Darsi una ‘pacca’ con il gomito non è la stessa cosa e, nonostante sia passato un anno e mezzo dal suo avvento, crea sempre un certo senso di disagio. A questo punto, potremmo dire di dover mettere in cantina la stretta di mano per inaugurare l’era del gomito? Non è ancora chiaro, visto che perfino gli esperti hanno pareri discordanti.
Covid e stretta di mano: il parere degli esperti
Quando il Covid non sarà altro che un lontano ricordo potremmo tornare a scambiarci una bella stretta di mano, anche se, secondo il virologo Matteo Bassetti, dovremmo tornare a farlo già da oggi. “Io la mano la stringo e la do da 3 mesi, quindi spero e mi auguro che altri possano tornare a farlo. Basta pugni e gomiti. Vedo che il presidente Draghi qualche volta dà la mano e qualche volta il pugno, ma potrebbe riprendere il normale saluto che conosciamo, simbolo di contatto, fraternità e uguaglianza. C’è un grosso paradosso: non diamo la mano, ma facciamo cose ben peggiori. Cerchiamo di tornare alla stretta di mano o all’abbraccio“, ha dichiarato il direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova.
Più cauto, invece, è Silvio Brusaferro. Il presidente dell’Istituto superiore di Sanità (Iss) ha dichiarato: “È ancora presto, vediamo come va la situazione“. Diametralmente opposto il pensiero dell’immunologo Anthony Fauci, che ha ammesso: “A essere sincero, penso che non dovremmo tornare mai più a stringerci le mani. Non solo sarebbe un buon modo per prevenire i contagi da coronavirus, ma farebbe anche diminuire notevolmente i casi di influenza negli Stati Uniti”.
Infine, la professoressa di psicologia Laura Dudley, insegnante presso la Northeastern University, suggerisce di sostituire la stretta di mano, dopo il Covid, con qualsiasi altra forma di saluto. “Potremmo non tornare più alle strette di mano come aspettativa principale al momento di un incontro. Lo spettro di modi accettabili per interagire con un’altra persona è davvero aumentato, quindi ora se qualcuno si limita a salutare e rimane lontano, non pensiamo che sia una cosa strana“, ha dichiarato la docente.
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ultimo aggiornamento: 26 Ottobre 2021 8:57